Intervista a Andrea Falaschi alias Frater Orion

Settimana scorsa abbiamo dato il via ad una nuova iniziativa dell’associazione, le interviste ai soci di Steampunk Italia che danno con la loro arte un contributo importante alla cultura steampunk in Italia.

Abbiamo iniziato con Stefano Marchetti e la sua “creatura” il modellino di “MODERN STEAM MONOBIKE 1896“. Questa settimana abbiamo raggiunto Andrea Falaschi in arte Frater Orion, nostro socio sin dalla nascita dell’ associazione e per alcuni versi anche nostro collaboratore (la grafica della news letter che ricevete è opera sua ^^), e gli abbiamo posto alcune domande sul suo modo di vedere lo steampunk, dalle sculture alla musica. Ecco le domande e le risposte dell’ artista toscano a 360° Andrea Falaschi:

Steampunk Italia: Andrea Falaschi e lo Steampunk, come si sono conosciuti?

Andrea Falaschi:  Ci siamo conosciuti diversi anni fa, su Deviantart, quando ancora in Italia non ne se ne parlava, ma in Inghilterra e America era già un movimento sostanzioso. Capii fin dal primo momento che sarebbe stata la nuova corrente del nuovo decennio, e ne rimasi affascinato fin da subito anche per il suo nome “Steampunk” che mi ricordava tanto il mio amato e deceduto “Cyberpunk” , c’era quel PUNK sempre di mezzo, che mi ha sempre ispirato un sacco.

Sanguisugae Virulenta by Frater Orion

Sanguisugae Virulenta by Frater Orion

Steampunk Italia:  Come nascono e da cosa sono ispirate le opere “La piccola bottega degli orrori” ?

Andrea Falaschi: C’è una vera e propria branca dell’arte che riguarda la scultura compositiva al giorno d’oggi, ma tutto nasce da un idea che è sempre stata incubata nelle mie opere giovanili (pittura principalmente) il Riutilizzo di materie di scarto. Le mie opere sono composte al 50% di oggetti riciclati, al quale ho dato una nuova vita. Il mio non è un intento ecologista, ma nella mia visione artistica gli oggetti hanno una propria vita e talvolta dei sentimenti e quando stanno per essere gettati, quando la loro funzione è finita, muoiono. Io li riesumo dalle loro tombe, nella spazzatura, nei negozi dell’usato dove dormono come mummificati, e come il dott. Frankenstein , dono una nuova vita a questi cadaveri. Ho una laurea in Chimica chiusa in un cassetto e questo mi permette di plasmare alchemicamente gran parte della materia che mi passa sottomano. Naturalmente avrete tutti notato la vasta influenza che il signor H.P. Lovecraft , o come lo chiamo io il signor Filippo Forgiamore, ha sulle mie opere inserendomi nel grande filone citazionistico di questo genio.

Reduction Deviece 2 by Frater Orion

Reduction Deviece 2 by Frater Orion

Life Extractor Experiment 4 una scultura della serie La piccola bottega degli orrori

Life Extractor Experiment 4 una scultura della serie La piccola bottega degli orrori

Steampunk Italia:  Che cos’è il “Progetto Sommossa” e com’è stato influenzato dallo steampunk?

Andrea Falaschi: Progetto Sommossa è una valvola di sfogo. Io sono un brutto e cattivo metallaro (Deathless, Rodedentro) e ad un certo punto della mia evoluzione musicale, mi sono sentito in dovere di incanalare le mie energie in un progetto nel quale potevo sperimentare senza guardarmi alle spalle. ed è così che nasce PROGETTO SOMMOSSA. Inizialmente un progetto solista elettronico, dalle tematiche blasfeme e fastidiose, che è sbocciato con l’album ANIPOCRITOTOPIA (2010). Il Secondo album in uscita, ha ribaltato completamente la situazione e rigirato le carte in tavola. L’entrata come componente fisso della cantante STEVA LA CINGHIALA (Deathless), e una svolta verso un nuovo genere; quello appunto della musica STEAMPUNK. Con questo nuovo album voglio esprimere la mia del tutto personale visione di questo genere nascente, e lo farò attraverso un Concept Album sulla storia dell’ingegnere ALLAN FELIX REZZONICO. La cosa non finisce qui, ogni brano del disco è un capitolo del libro LE CRONACHE DI FERRO. Quindi si tratta del racconto di un universo steampunk, musicato in un Disco e riportato di nostro pugno in un manoscritto.

La copertina del libro CRONACHE DI FERRO

La copertina del libro CRONACHE DI FERRO

Steampunk Italia: Chi vuole vedere le tue opere e conoscere la tua musica dove può trovarti?

Andrea Falaschi:  Potete trovare le mie opere della serie “La piccola bottega degli orrori” su DeviantArt, alla mia pagina Facebook e su Pinterest (di seguito i link diretti).

fraterorion.deviantart.com

Soul Distiller by Frater Orion

Soul Distiller by Frater Orion

www.facebook.com/Falaschi.Andrea

pinterest.com

Mentre per quanto riguarda il mio Progetto Sommossa potete ascoltare e vedere alcuni brani sul sito internet progettosommossa.wordpress.com o visitare la pagina ufficiale Facebook  www.facebook.com/Progetto.Sommossa . E molto presto sarà online il sito ufficiale del progetto www.progettosommossa.it (n.d.s. al momento della pubblicazione dell’ intervista non ancora disponibile, speriamo sia online il più presto possibile)

Steampunk Italia: Hai qualche anteprima sui tuoi progetti futuri da svelare a Steampunk Italia o qualcosa da aggiungere per i nostri soci e gli amanti della cultura steampunk?

Andrea Falaschi:  Più che un anteprima ho una sorpresa. Nei prossimi festival italiani dove sarò presente (Steampact, Steamcamp…), sarà disponibile un ANTEPRIMA del disco e del libro, in 100 Copie Limitatissime, Autografate e sigillate.

la copertina dell' album STEAMUSIC

la copertina dell’ album STEAMUSIC

Steampunk Italia ringrazia con tutto il cuore (steam) l’amico, socio e artista Andrea Falaschi per il tempo regalatoci e vi ricordiamo che le sue opere saranno presenti a Roma il 30 e 31 Marzo in occasione dello STEAMPACT ed a Cittadella (PD) il 6 e 7 Aprile in occasione dello STEAMCAMP. Facciamo i nostri auguri ad Andrea per i suoi futuri impegni artistici.

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