Tutorial: Tesla Ray Gun a Plasma di Assenzio con Raggio Visibile

Questa settimana STEAMPUNK ITALIA nelle vesti del nostro scienziato Alchemist vi presenta il tutorial:

TESLA RAY GUN A PLASMA DI ASSENZIO CON RAGGIO VISIBILE 

Materiali

  • Pistola ad acqua grande
  • laser verde
  • buzzer
  • fili vari
  • minuteria
  • colle, tappi di sughero ecc.

In questo tutorial mostro la costruzione di una “vera” Ray Gun… vera nel senso che il raggio si vede davvero. Si parte da una pistola ad acqua di quelle cinesi, con serbatoio per fare pressione. La si smonta tutta (peccato, schizzava a dieci metri) togliendo i tubi dell’acqua. (comunque teneteli per future necessità, mi raccomando).

Pistola ad acqua smontata

I pezzi separati si verniciano a spruzzo di nero, poi color bronzo, legno e acciaio con una spugnetta.

Ora dovete procurarvi un laser a luce verde. Sono particolari in quanto di notte all’aperto, o – se vi è nebbiolina o fumo o vapore, anche in interni – il raggio è visibile con grande effetto scenico, a differenza dei laser rossi nei quali il raggio è invisibile.

Questi laser inizialmente erano vietati in quanto troppo potenti. Attualmente non so bene la situazione, ma se ne vedono in giro, e poi ci sono sempre i negozi dei cinesi, eBay, internet, ecc.

Laser a luce verde

 Nel mio laser le pile (due pile AAA) erano nella parte posteriore che si svita. Non volendo rovinare il laser, per poterlo riutilizzare in seguito, ho rifatto un portapile con un tubetto della misura adatta , una piccola molla, due bulloni e un po’ di filo.

Portapile

I  contatti col diodo verde sono sullo chassis metallico e su una mollettina centrale.  Ho riciclato il tappo posteriore di un vecchio laserino dei cinesi, che aveva lo stesso filetto del mio laser verde. L’ho forato  e ci ho infilato dentro un bulloncino isolato, per fare il contatto con la mollettina. Il contatto con lo chassis l’ho fatto avvolgendo del filo sottile attorno al filetto.

Contatti col diodo

Ho anche trovato un vecchio cicalino elettronico, che funzionava con 3 Volt,  che ho aggiunto al tutto. Il suono  che emette è un “Beeeeep” .  Forse da altra pistole giocattolo si potrebbero ricavare circuitini con effetti speciali di suono.

In ogni caso, il mio schema è questo:

Schema elettrico

 Notate che sia al diodo laser sia al cicalino si devono collegare il positivo e il negativo con la giusta polarità. Provate e non sbagliatevi!

In pratica, laser e cicalino sono collegati in parallelo tra loro, e poi alle batterie, inserendo un interruttore, così che si accendono insieme.

Ora si tratta di montare tutto nella pistola.

Montaggio nel corpo della pistola

 Ho fissato le batterie nel serbatoio. Ho messo in asse il laser usando come spessori dei tappi di sughero incollati adeguatamente, e ho sistemato il cicalino.

Il bottoncino del laser (suo interruttore originale) deve essere sempre premuto (chiuso) perché vogliamo utilizzare il nostro interruttore collegato al grilletto. Occorre quindi fasciare strettamente il bottoncino con del nastro isolante. La parte più noiosa è stata mettere il laser dritto, in modo che il raggio non esca sghembo. Bisogna mettere spessori, chiudere il tutto stringendo le viti, verificare, poi risistemare più volte. Per fare l’interruttore  sono riuscito a utilizzare il grilletto originale della pistola, tenuto teso da un elastico. Avvitando una piccola vite sul grilletto e un’altra all’interno del calcio, ho ottenuto i due contatti a cui fissare i fili. Si rimonta tutto, si ritocca il colore, si aggiungono piccoli manometri e una parabola, e  …. ZZZZAPPP ! Se amate l’Assenzio, potete dire che il raggio verde è plasma di assenzio atomizzato ad altissima pressione.

Absynth Tesla Ray Gun finito

Note La realizzazione pratica dipende dal tipo di pistola da cui si parte. Meglio una grossa per avere più spazio per lavorare. Per cambiare le batterie si devono ogni volta svitare le 18 vitine, togliere la parabola anteriore, poi rimontare il tutto diritto, bestemmiando un po’. Ma volete mettere la soddisfazione!   di Alchemist

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