Recensione Capitan Acciaio

Le aeronavi e i mostri meccanici nemici sono in posizione d’attacco nelle acque e nei cieli del Mediterraneo: l’obiettivo è conquistare l’Italia attraverso un attacco devastante. Il tempo stringe. La salvezza della nazione è nelle mani di Guglielmo Marconi, anzi, in una sua futuristica invenzione. A mancare è solo il coraggioso volontario pronto a trasformarsi nell’uomo meteora ovvero… Capitan Acciaio! Sulle sue tracce ci sono una giornalista d’assalto, Vera Merlin, un trascinatore di folle come Gabriele d’Annunzio e Ardito Scirè, un colonnello dei servizi segreti della Marina. Intanto Genova e Roma sono devastate da duri e ripetuti attacchi. Salvare l’Italia è un’impresa che appare davvero impossibile.

Recensione

Se vi piacciono i supereroi e l’ucronia che è alla base della cultura Steampunk, allora questo libro fa per voi.

Tra personaggi storici realmente esistiti che si relazionano, e personaggi di fantasia troviamo un Guglielmo Marconi alle prese con la costruzione di un’armatura eccezionale che, unita ad altri marchingegni di vario tipo e sfruttando le più disparate tecnologie che tanto amiamo nell’ambito steampunk sforna un super eroe che strizza l’occhio un pò a Iron Man ed un pò a Superman.

L’iperpila di Volta, le bobine di Tesla, aeronavi e automi che emergono dall’acqua, sottomarini e persino un polpo meccanico, tante sono le trovate che il nostro Capitan Acciaio dovrà fronteggiare per riuscire a sconfiggere il dottor Stranamorte e liberare così il Regno d’Italia dalle grinfie di questo mad doctor.

Se ci riuscirà o meno non vi è dato saperlo, per questo dovrete leggere il libro edito da Psiche e Aurora edizioni e scritto da Max Gobbo.

I dialoghi sono veloci e spesso ironici, le descrizioni rendono bene l’idea dell’atmosfera e dello sviluppo delle varie tecnologie utilizzate dai protagonisti.

E anche Marconi ci è un pò più simpatico in questa veste inedita che racconta i retroscena possibili della vita di questo grande scienziato in un’era che non è stata, ma che è ben immaginata e narrata dall’autore.

Una lettura non impegnativa e piacevole che vi catapulta in un’Italia al vapore che nulla ha da invidiare alla fumosa Londra Vittoriana.

Insomma…l’ambientazione c’è, la tecnologia anche e l’ucronia è di base…Ecco quindi un nuovo romanzo dal sapore Steampunk che consigliamo agli amanti dei super eroi e che va a creare un nuovo capitolo nella produzione letteraria italiana di questo nostro amato genere.

Steampunk Italia

Autore:  Max Gobbo Editore: Psiche e Aurora Genere: Retrofuturo, fantascienza Collana: L’immaginario perduto Introduzione:Gianfranco de Turris Copertina: Marco Turini disegnatore Marvel Pag. 192 Info: Psicheaurora.it

Autore:
Max Gobbo
Editore: Psiche e Aurora
Genere: Retrofuturo, fantascienza
Collana: L’immaginario perduto
Introduzione:Gianfranco de Turris
Copertina: Marco Turini disegnatore Marvel
Pag. 192
Info: Psicheaurora.it

 

Pubblicato da: