
Ed eccoci catapultati in un nuovo mondo letterario anche se… Umberto Ceretoli attinge a piene mani dalla realtà storica con le sue meravigliose descrizioni di luoghi e tempi realmente esistiti e con una precisione non banale ne noiosa: insomma, abbiamo davvero la sensazione di passeggiare per le strade di Londra di fine ‘800, si viene accarezzati dai venti Scozzesi e si avverte il caldo torrido dei deserti.; sopra ogni cosa però, viaggiamo su monocicli motorizzati, su navi e sottomarini con tecnologie mirabolanti ed incontreremo ogni genere di personaggi… ma DAVVERO inaspettati!!! (altro…)
Pubblicato da: Corvinya (la Creavedove)



Come gli Androidi meccanici, i ROBOTA, dei precedenti libri si muovo in modo imperterrito, così fa anche il buon Augusto Chiarle che imperterrito e instancabile sforna il terzo capitolo du questa saga. Va detto che in principio l’autore pensava di chiudere con questo volume la saga, facendola divenire una tetralogia, MA in molti hanno chiesto un seguito perché assolutamente affamati delle gesta dei Dragoni di Savoia, dei mercenari degli intrighi politici e “religiosi” che Chiarle ha saputo tessere in questo Regno d’Italia particolare, così tanto ucronico quanto potenzialmente reale. 







